9 novembre 2022

Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale

Recensione Film
Anno: 2022
Regia: Edward Berger
Genere: Guerra, Dramma

★★★★ 😁

Giovane soldato tedesco si arruola felice con gli amici ma scopre ben presto quanto la prima guerra mondiale sia stata un gigantesco incubo infernale. Un Brutale Film di guerra che sa molto di colossal classico per come descrive in modo intimo e viscerale la guerra pur non dimenticando lo spettacolo e il divertimento per lo spettatore, visivamente è quasi perfetto e non c'è un inquadratura fuori posto, bellissime le trincee, la foresta, le armi, i costumi, i dettagli, i cadaveri maciullati o le facce sporche con del fascinoso fango che può essere secco, bianco, nero terra oppure liquido come la diarrea. Mi piace tantissimo come comincia saltando uniforme in modo acidissimo con quella bellissima edichetta strappata e poi c'è quasi un tocco di sadismo nel far subito capire ai giovani idioti l'orrore che li aspetta, si mostra un percorso di sofferenza del protagonista che è pieno di morti, momenti tragici e violenti ma funzionano anche le scene piu dolci come mangiare felici un oca rubata, respirare il profumo di un fazzoletto, strappare un poster con una donna o leggere al compagno la lettera di sua moglie sulla latrina. E oltre al concentrarsi sul percorso di un soldato il film ha una sottotrama che mostra le difficili trattative per l'armistizio e parlando della parte tedesca non cade nel solita retorica patriottica del cazzo ma anzi si mostrano da entrambi le parti vecchi generali idioti e testardi e la tragica trappola della pace sfavorevole che porterà alla voglia di rivalsa del popolo tedesco della seconda guerra mondiale. Un film lungo, estenuante e che non sembra voler finire mai, decisamente meritava una sforbiciata, calca poi la mano in qualche scena esageratamente drammatica come quella roba con la forchetta o il bimbo con il fucile ma comunque nell insieme secondo me il film funziona e mi è piaciuto molto, ha sentimento, pochi dialoghi e tanta azione che ti immerge nella guerra e sopratutto nel suo tragico dramma

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