Recensione Videogioco
Anno: 2013
Studio: Square Enix
Genere: J-Rpgs
★★ 😑
Lighting si risveglia alla fine del Tempo e parte per salvare il mondo dall oppressione del Dio Bhunivelze. Il Terzo capitolo della trilogia di ff13 è un capitolo molto sperimentale che allontana ancora di piu dalle meccaniche dei precedenti e mette al centro di tutto la sola figura di Lighting, Il tutto ha una struttura simile a Majoras Mask con un tempo limitato a disposizione prima della fine del mondo e un personaggio che deve attraversare le quattro aree principali per combattere mostri, fare missioni secondarie e ottenere anime e bonus vari, un sistema molto aperto che va contro la linearità del primo e visto il tempo limitato il gioco incentiva ad essere rigiocato piu volte per memorizzare il percorso piu rapido ed efficente per la raggiunta completa degli obbiettivi. Anche Il sistema di battaglia è piuttosto interessante, lungo il gioco ci sono decine di vestiti differenti da trovare anche piuttosto assurdi e durante le battaglie se ne possono cambiare tre al volo, cosi cambiare "vestito" diventa un veloce cambio di classe per avere abilità e tecniche diverse a disposizione, poi c'è anche un sistema di parata con il giusto tempismo rendendo tutto molto frenetico, il sistema quindi è decisamente piu profondo del normale e il livello di sfida diventa anche piuttosto difficile, molti boss sono davvero impegnativi se non impossibili la prima volta che si affrontano. La storia invece è anche questa volta la parte peggiore del gioco, si incontrano vari cameo di vecchi personaggi e si affronta il boss di turno ma tutto quello che succede è solo cacca inutile e noiosa, niente di davvero interessante, è solo una scusa per far lottare Lighting contro qualcuno, è una storia schifosa e riempitiva che non sviluppa archi o conflitti ma sopratutto rovina le storie presentate nei passati giochi che vengono buttate via, il vecchio cast, Serah, niente dei precedenti giochi ha vera importanza e i pochi che hanno amato i precedenti due odieranno questo, cosi l'intera trilogia ha il sapore di un grosso pasticcio improvvisato e poco coerente, per non parlare della scena finale che è una grossa cagata per come Lighting si trova per qualche motivo sul nostro pianeta, davvero niente ha alcun senso. Alla fine questo terzo capitolo della serie è un affascinante episodio sperimentale che offre un discreto livello di sfida per i giocatori piu hardcore, ma per i fan dei classici come me questa trilogia è stato un vero disastro, una saga stancante e odiosa che non ha avuto niente di buono da offrire, gli sviluppatori si sono concentrati sulle cose sbagliate creando tre titoli incompleti e separati tra loro, con storie troppo melodrammatiche e inutilmente complicate che hanno danneggiato gravemente il brand e fatto perdere la speranza ai fan di final fantasy.
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