Recensione Film
Anno: 2021
Regia: Jane Campion
Genere: Dramma, Psicologico, Western
★★★ 😳
Nel vecchio west un cowboy si comporta in modo odioso nei confronti del fratello e della sua nuova moglie. Un Thriller Psicologico che scava nel non detto e nell represso per parlare del machismo tossico dell epoca ma anche delle incomprensioni reciproche nate dall incapacità di affrontare i problemi piu nascosti dell intimo, Benedict Cumberbatch brilla per tutto il film e si mostra bene come un odioso spaccone bastardo, fin dalla scena dove prende in giro un ragazzo per dei fiori di carta si capisce bene quanto sia una merda come persona, un uomo insofferente e sofferente, incapace di relazionarsi che fatica a tenere una maschera riflettendo il suo dolore verso l'esterno. Buona la musica di accompagnamento, la regia è pacata e precisa e Seppur molto casto il film è anche molto sessuale con tante immagini simboliche che richiamano alla sessualità da pali fissati nel terreno, tori castrati, corde tirate, cavalli picchiati, pomelli della sella lucidati e sigarette scambiate. Nell Insieme mi è piaciuta molto la tensione psicologica creata dalla regia e apprezzo il film per quello che vuole dire ma forse lo dice in maniera troppo confusa e piuttosto noiosa, piu di una volta nella parte centrale mi sono annoiato e manca di alcun tipo di mordente, servivano piu scene conflittuali con il fratello che resta fin troppo passivo fino alla fine, sopratutto il finale non mi ha convinto per come ad un certo punto la fiamma del conflitto si spegne del tutto senza motivo in un grosso baratro di calma piatta piuttosto insipida.
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