4 novembre 2021

Eternals

Recensione Film
Anno: 2021
Regia: Chloé Zhao
Genere: Cinefumetto

★★ 😫

Gruppo di Divinità scese sulla Terra migliaia di anni fa si riuniscono per fermare nuova minaccia. Cinefumetto del MCU che prova un approccio piu riflessivo e mitologico della solita storia di origini ma nonosante le nobili intenzioni finisce per scontrarsi con la sua stessa natura e non riesce ad essere né una storia impegnata né un leggero prodotto d'azione per i fan Marvel, un peccato perché tra le pieghe si intravedono ogni tanto i segni di un bel film come dei momenti comici con un certo cameraman e i conflitti interni sul intervenire o no nelle faccende degli umani, ma tutte queste qualità sono nascoste da una pesante struttura narrativa pasticciata e da risvolti di trama piuttosto banali e noiosi. Odio che la struttura iniziale di "Riunire la banda" si mangia due terzi di storia e quello che resta è una manciata di flashback, spiegoni e di scene d'azione caciarone in computer grafica per tenere sveglio lo spettatore occasionale, ma non servono neanche quelle perché è un film che non ha ritmo ed energia nascondendosi dietro la solita scusa che se le cose vanno lente sono piu profonde. Un peccato anche che il variegato gruppo di personaggi avrebbe funzionato sulla carta ma ogni potenzialità di ognuno è sprecata, piu di una volta viene da dire "wow questo personaggio mi intriga" e poi bam! il film lo butta via, a volte buttati nel cesso in modo pigro o addirittura un personaggio prima della battaglia finale sparisce e scappa nel nulla come se aveva un appuntamento urgente, poi il percorso della protagonista è piuttosto scialbo e non fatemi parlare del twist che è il solito cliché abusato nelle storie di supereroi che bastaaaa! non ne posso piu di quella cosa! Alla fine Questo Eternals è un esperimento per variare la formula ma di vario non c'è nulla a parte la pretenziosità del ritmo soporifero, cosi sa molto di prodotto cucinato male, prova a parlare di Tradizione e ribellione ma di vero progressismo non ce ne è per nulla, la mitologia intorno ai celestiali è forse l'unica cosa di davvero interessante ma fa ridere che il vecchio cameraman indiano si rivela la cosa piu memorabile del film, il resto con il suo tono pasticciato e i mostroni in computer grafica è la solita fuffa informe in cerca di un identità.

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