Recensione Film
Anno: 2001
Regia: Stephen Sommers
Genere: Avventura, Azione
★★★ 😐
Una setta Risveglia nuovamente la mummia per fagli uccidere il re scorpione e ottenere il potere di Anubi. Un sequel frettoloso che gioca molto sul sicuro riproponendo quasi le stesse idee in un altra leggera avventura a tema egiziano, amo il primo e il ritorno dell'affiatata coppia Brendan Fraser/Rachel Weisz salvano da soli il film dal disastro ma l'aggiunta del loro odioso figlioletto saccente rovina in parte lo spirito Pulp avventuruoso originale, mi piace comunque la scena d'azione sul bus a due piani di Londra, l'avventura per l'egitto con l'aereonave, la tensione nella foresta con i pigmei scheletri che richiama la scena dei velociraptor nell erba alta del mondo perduto, carina la battagliona del climax tra esercito di Medjai e quello di anubis e mi piace il fatto che nel finale vince l'amore vero e perde la relazione oppurtunista tra la Mummia e Anck-su-Namun (fantastico lo sguardo finale di Imhotep che ha il cuore spezzato in quel modo). Un peccato che il film sia Visivamente molto datato con un uso massiccio di una computer grafica molto primitiva, ogni cosa realizzata al computer sa di finto e plastico e stempera immersione e divertimento, anche l'umorismo rispetto al primo è piu banale e poco incisivo, facce sceme e allungate, esagerazioni teatrali molto ridicole e si sente molto la mancanza di un personaggio viscido come quello di Benny, il tutto sembra la solita solfa d'azione eroico/cavalleresca con un caotico climax finale troppo scemo e da blokbusterone per colpire. Alla fine se visto singolarmente può anche funzionare ma in confronto al primo è un chiaro pigro sequel che delude per come perde molte delle qualità del precedente.
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