Fast Five

Recensione Film
Anno: 2011
Regia: Justin Lin
Genere: Azione
★★★ 😜

Torretto e Brian scappano in Brasile e devono rapinare il piu grande boss di Rio. Il quinto Episodio della saga è il punto di svolta che cambia approccio e genere offrendo ancora piu tamarragine e setpiece d'azione diventando a tutti gli effetti un gigantesco circo Blockbuster, poi riunendo la Crew per la prima volta si intrecciano le storie passate e si aggiungono anche degli elementi da Heist movie e tra sparatorie, assalti, fughe e risse, la folle e giocosa alchimia di genere piace e diverte. Anche l'arrivo di The Rock che fa poliziotto fiero e stupidotto come un cartone animato cambia nettamente il tono della festa che è molto piu leggera e rilassata, mi piace l'ambientazione del Brasile con quel inseguimento con salti tra i tetti delle favelas, Bello Il furto delle auto sul treno iniziale, la bomba nel cesso, The rock che ammazza tipi a mani nude o fantastica la sua brutale e incredibile mega scazzottata contro Vin Diesel. Ma la cosa piu bella del film è certamente l'incredible setpiece della cassaforte, momento che adoro e rende la visione del film un must assoluto, non me ne frega nulla se la serie perde realismo e i protagonisti fanno danni collaterali incalcolabili perché l'inseguimento è cosi giocoso, cosi divertente, cosi ludico e scaccia pensieri che viene la voglia di veder spaccato tutto, è un godimento pazzesco vedere le auto schiacciate come mosche da questo enorme pezzo di metallo! Insomma è un film che non riesco ad odiare, i personaggi sono i soliti pezzi di legno, qua inizia la retorica sulla famiglia, c'è qualche problema di ritmo nella parte centrale e fa strano vedere Han ancora vivo ma nel complesso è un grandissimo e divertente spasso d'azione.