Parasite Eve

Recensione Videogioco
Anno: 1998
Studio: Squaresoft
Storia: Sci-Horror, Action-thriller
Gameplay: JRPG
★★★★ 😀

La giovane poliziotta Aya deve fermare una cantante d'opera demoniaca che brucia la gente e crea mostri mutanti. L'era della Playstation 1 ha aperto le strade ai cosidetti Videogiochi filmici, una voglia estrema di raggiungere e superare l'intrattenimento narrativo hollywoodiano, Metal Gear e i primi Resident evil tentavano questa strada, e Parasite eve è un altro di questi primi esperimenti, un JRPG che cercava l'intrattenimento all americana allontanandosi parecchio dalla formula classica di final fantasy o Dragon quest, qua c'è un ambientazione newyorkese, ritmo sempre teso, focus su armi da fuoco e protagonista è una ragazza eroe che affrontava da sola mostri schifosi. Il gioco fa parte della mia infanzia e l'ho amato molto, è quasi un film da giocare, ha un ritmo fenomenale e si finisce in neanche 9 ore, amo l'idea di visitare new york in un gioco di ruolo, la tensione sempre piu stretta in una settimana da incubo dove la città viene evaquata durante le feste di natale, fantastiche le creature mutanti come topi, coccodrilli giganti nelle fogne, orsi allo zoo, vermoni, scimmie, millepiedi, Ammassi gelatinosi, e piu che orrore è l'inquietudine la vera sensazione che trasmette, le creature sono tristi trasformazioni di animali, trovare la gente carbonizzata a terra è agghiacciante, i ricordi del passato di Aya sulla sorella morta agitano, e anche correre per le strade in automobile, attraversare la gelida e spettrale central park, fare razzia in negozi abbandonati, atraversare di notte un ospedale o Il museo pieno di dinosauri è davvero uno spettacolo, il tutto arricchito da filmati in CG incredibili per l'epoca, La statua della libertà che piange, il topo che si trasforma, un intero pubblico di persone che si liquefa in una strana gelatina arancione, un cavallo infuocato, l'evaquazione nervosa della città, I caccia abbattuti, gli elicotteri, Il colosso che protegge un Antagonista incinta inquietantissima per arrivare alla battaglia finale contro il figlio del demonio vicino a liberty island, il tutto offre davvero un epica da blockbuster che sa affascinare. Il gameplay era anche piuttosto interessante perché a differenza dei rpg a turni tradizionali dove il personaggio era immobile molta importanza veniva data all movimento per evitare gli attacchi nemici, cosi mentre si aspetta il proprio turno si evitano raggi e colpi dei mostri e quando si vuole sparare ci si avvicina per fare maggiore danno ma con il rischio di ricevere anche piu danno, era un sistema semplice ma funzionale e resta ancora oggi originale visto che molti JRPG a turni non usano affatto il posizionamento in tempo reale, c'è poi un sistema di miglioramento delle armi interessante ma in verità solo nel new game plus mostra le sue vere qualità e alla prima partita le modifiche e personalizzazioni sono piuttosto limitate. Insomma nel 1998 era davvero un bel gioco! un peccato che Parasite eve è tristemente fossilizzato nel suo tempo, non è mai uscito in europa e non ci sono remake o remaster, l'unico modo per giocarlo è avere una copia originale o affidarsi agli emulatori, Il gameplay era si carino ma anche piuttosto limitato e non ha innovato o rivoluzionato nulla, non è un gioco imperdibile che ha fatto la storia, non ha portato nessuna novità o progresso nel mondo dei videogiochi, è solo una bella esperienza, un Cult che amo.