14 agosto 2020

Project Power

Recensione Film
Anno: 2020
Regia: Henry Joost, Ariel Schulman
Genere: Superpoteri, Azione, Thriller
★★ 😐

Uno strano tipo sta cercando sua figlia e rapisce una ragazza che spaccia delle pillole che danno i super-poteri. Cinefumetto Action-Thriller molto generico che sfrutta il fascino dei superpoteri per arricchire una sceneggiatura molto ma molto banale, il film è lento, non ha ritmo, usa musiche spazzatura nelle scene di tensione e ha una regia e un montaggio non all'altezza, cosi nonostante le tante belle inquadrature soffre della solita maledizione netflix che appiattisce tutto in salsa televisiva e finisce per sembrare un prodotto poco "filmico". Una storia semplice che viene pasticciata da una narrativa che non ha ben chiaro cosa dire, all inizio la protagonista sembra essere la giovane ragazza che deve scoprire chi è e cosa vuole dalla vita incontrando/scontrandosi con un personaggio ambiguo come quello di Jamie Foxx ma poi lui si impadronisce presto dell intero film perdendo ogni tipo di ambiguità e l'arco della ragazza viene messo presto in disparte diventando un aiutante del solito padre-eroe ex militare che vuole salvare la figlia, cosi il tema centrale dei poteri inespressi viene buttato via e si rovina pure il potenziale di una profonda storia di eroismo e crescita con al centro proprio la ragazza adolescente. In piu Joseph Gordon-Levitt non mi ha convinto come poliziotto, gli antagonisti non hanno vero spessore e sono figure di cartone da abbattere molto velocemente e il film si risolve con una stupida flatulenza in slow-mo, detto questo i super-poteri fumettosi affascinano sempre e l'intrattenimento arriva quando si mostra un uomo in fiamme, un ridicola forma di mimetismo, trasformazioni assurde o la solita super invicibilità dai proiettili, anche la pianosequenza nella vetrata di ghiaccio è carina seppur un po' forzata, insomma è molto mediocre ma qualche guizzo geniale lo possiede, peccato che nel complesso è un film vuoto che vive schiavo della sua gimmick e non ha nulla da dire a parte "guarda che fighi sono i superpoteri!", mi ha un po' divertito ma dispiace ammettere che è nello scheletro la solita solfa cliché action-thriller senza energia o personaggi memorabili.

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