25 maggio 2019

A Plague Tale: Innocence

Recensione Videogioco
Anno: 2019
Studio: ASOBO
Genere storia: Medievale, Supernatural, Horror
Gameplay: Stealth, Avventura, Puzzle
★★★ 😳

Nella Francia Medievale una Ragazza deve proteggere suo fratellino e scappare dagli inquisitori religiosi e da un orda di mostruosi ratti. Un'Avventura Stealth piuttosto lineare ma con una grande narrativa che intrattiene con gusto, il gameplay è chiaramente figlio delle avventure di Naughty Dogs come Last of us e con esso prende tutti i suoi pregi e i difetti, la storia è buona ma tristemente vedo poca rigiocabilità, è pieno di tediosi puzzle ambientali che rallentano la progressione e io che non sono grande amante degli stealth ho faticato parecchio a continuare. Ma Poco Importa perché il gioco è magnetico,  ha atmosfere e ambientazioni fantastiche, anche una sola foresta ha una profondità artistica pazzesca ma ci sono anche città medievali, chiese, castelli, abbazzie, palazzi infuocati, caverne paurose, campi di battaglia pieni di cadaveri e gigantesche distese di mucche morte!! e poi ci sono I RATTI, una quantità inquietante di ratti famelici, questo lo si potrebbe definire "il GIOCO DEI RATTI" perché tuttto ruota intorno a quest orda demoniaca di ratti da attraversare e manipolare con le fonti di luce, una meccanica originale che rende unica l'intera esperienza di gioco, l'enorme quantità di topi in certe zone rende alcuni momenti spaventosamente epici! Oltre alle visuali anche il sonoro colpisce creando la giusta tensione, di sicuro hanno fatto un grande lavoro narrativo e la storia è piena tensione e distensione, si sono visti tanti "daddy simulator" (god of war4, the witcher3, last of us, bioshock infinite, walking dead) mentre questo è narrativamente piu un "sister simulator" dandoci la prospettiva di questa giovane ragazza che insieme al fratellino deve resistere al dramma della Peste, poi l'elemento Horror è molto forte e fascinoso per tutto il tempo, di sicuro fa venire la Fobia dei ratti anche a chi non l'aveva prima! Insomma è molto semplice come struttura ma sono rimasto piacevolmente sorpreso, è davvero una buona avventura, un peccato per i difetti e la troppa linearità che lo limitano molto ma anche nella sua modestia è sicuramente un titolo che merita di essere provato.

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