Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Jim Cummings
Genere: Dramma, Dramedy
★★ 😳
Eccentrico Poliziotto baffuto vive momento difficile della sua vita. Dramma con una spruzzata di tragi-commedia che dipinge la crisi del maschio moderno, vediamo un uomo debole e patetico che fatica a fare i conti con il Lutto e la Separazione, incapace di vincere il dolore piagnucola sempre come una bambina e la sua debolezza vuole mettere a disagio lo spettatore, e anche con il suo lavoro da poliziotto mostra la frattura dell autorità maschile che perde potere e diventa incapace di recitare un Ruolo non piu adatto per lui. Parte con Un Singolare Monologo iniziale che per quanto assurdo e inverosimile funziona perché presenta bene il personaggio e tutti i suoi difetti, e devo dire che l'eccentricità del protagonista mi è piaciuta nonostante i suoi comportamenti sono molto forzati e inverosimili (non capisco perché diavolo non dargli dei problemi di alcool che avrebbero spiegato in modo razionale le sue azioni). Ma Il problema del film è proprio il protagonista perché va bene uno o due monologhi ma ad un certo punto diventano troppi, le situazioni imbarazzanti diventano troppe, il forzato modo con cui si approccia al dolore diventa troppo faticoso da vedere, capisco che questo è un personaggio difficile da presentare al pubblico ma non penso che l'attore/regista riesca a raggiungere quel livello di recitazione necessaria per farlo funzionare nel modo migliore, è un protagonista instabile, pasticcione, violento, aggressivo, arrogante, pieno di sbalzi d'umore, un personaggio che continua ad umiliarsi una scena dopo l'altra, è una continua caduta disastrosa e autodistruttiva, cosi è quasi lo spettatore che deve fisicamente tenerlo in piedi durante tutto il film ma mancano solide fondamenta. Comunque il tutto per me era sufficente, la prova attoriale è nel bene o nel male degna di nota ma poi arriva un finale Spazzatura che rovina tutto, perché ragazzi il finale è una puttanata colossale di livelli biblici, nella realtà questi tipi di uomini deboli sono pericolosissimi, sono quelli che sterminano le loro famiglie e poi si suicidano con la pistola d'ordinanza, che risolvono tutto con la violenza proprio perché incapaci di superare la crisi, invece il film finge di criticarlo ma in realtà vuole troppo bene al suo protagonista soffrente, cosi gli offre un finale che risolve perfettamente ogni suo problema fregandosene del significato, è un finale che insulta senza pietà la figura della ex moglie e che rende giustificata ogni azione violenta nei suoi confronti, è una roba da matti, lui ritrova la sua mascolinità perduta nell odio verso la ex moglie!!!!! non ho parole per descrivere quanto stupido sia il finale, sono basito, basito, dovrebbe essere una storia sul Dolore ma sono invece le cronache di uno Psicopatico.
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