Recensione Film
Anno: 2018
Regia: David Gordon Green
Genere: Slasher, Horror
★★★ 😉
Quarant'anni dopo gli eventi del primo film due stupidi giornalisti risvegliano Michael Myers. Undicesimo titolo della saga che si propone come l'unico "vero" sequel, ma non prendiamoci in giro, la mossa è solo nostalgica e inevitabile visti i pasticci dei precedenti film, oltre al fatto che ce ne saranno di sicuro altri, Apprezzo comunque la voglia di omaggiare piu fedelmente il classico e cosi questo diventa il sequel piu rispettoso e simile all originale. Jamie Lee Curtis convince, Micheal è perfetto, mi è piaciuta molto l'introduzione dove il tizio gli urla "DI QUALCOSAAAA!" e poi parte la sigla che ti da la carica, buone le classiche inquadrature lente e anche le musiche funzionano grazie al tocco di Carpenter. Ma per quanto si siano sforzati il risultato non è perfetto, anzi non sono neanche sicuro che sia il migliore dei sequel, il film fa battute e scherzetti irritanti, ha cali di ritmo clamorosi e troppo marcati, la storia si distrae perdendo tempo in omicidi e situazioni inutili, come in Terminator 2 si tenta di dipingere Laurie come una specie di Sarah Connor paranoica e distrutta dal trauma ma l'idea del "questa volta siamo preparati" viene rovinata da due atti di setup pieni di fuffa, Micheal ci mette 40 minuti solo a rimettersi la maschera e la promessa viene mantenuta solo negli ultimi minuti finali, il resto è un inutile e noioso ritorno all solito ammazza-ammazza che a sorpresa si dimentica quasi del tutto di quella che dovrebbe essere la protagonista, cosi lo spettatore perde interesse e la tensione vola via perché non ha un chiaro punto di vista. Si ripropone la vecchia formula che ormai negli anni è stata spremuta come un limone in tutte le salse possibili e con la scusa del "film speculare" Neanche ci prova a creare qualcosa di memorabile ed ecco che ritornano i soliti problemi dei sequel di oggi che sono tutti un "hey ti ricordi?" ti ricordi di Halloween? ti ricordi di Micheal myers? ti ricordi la maschera? ti ricordi il coltello? ti ricordi la musica? ti ricordi quell omicidio? ti ricordi il lenzuolo? hey ti ricordi il dottor Loomis? lui è morto ma ne abbiamo uno nuovo! ti ricordi la caduta dal balcone? e cosi via. Insomma si lascia guardare e non è male ma è un sequel che non mi dice nulla e dispiace che sia uscito con 40 anni di ritardo.
Post Corelati:
Halloween Kills (2021)
Halloween Ends (2022)
Nessun commento:
Posta un commento