Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Aneesh Chaganty
Genere: Thriller, Mistery
★★★ 😏
Padre preoccupato usa il Computer per indagare sulla figlia Scomparsa
misteriosamente. Thriller tutto visto attraverso lo Schermo del PC con
un Pov in prima persona che prova a immedesimarci nell opprimente dramma
del protagonista che si trova costretto a diventare un Cyber Detective,
e per quanto viva di un palese Gimmick e sia fatto in economia Il film
secondo me funziona, sopratutto a livello emotivo, parte con dei toni
che richiamano I film pixar da UP a Finding nemo, l'uso della musica
rafforza i momenti caldi e Il silenzio rende potente i momenti piu
intriganti, ci sono abbastanza sentimenti, reversal e colpi di scena per
intrattenere con gusto e l'approccio digitale rende evidenti le
solitudini dell era moderna dove si archivia e salva tutto per paura
della perdita, i rapporti sono tutti fasulli, i contatti solo una lista
di aridi nomi e ci muoviamo in un mondo bidimensionale composto da
luoghi ormai familiari come Windows Xp, Imac, facebook, utube, google,
Tumblr, twitter e skype. Ma ci sono Tante cose non mi convincono come Il
fatto che lo spiegone finale si dilunga piu del dovuto, c'è
l'atteggiamento del padre che assomiglia esattamente a quello di uno
STALKER pericoloso e ossessivo, nonostante la situazione si percepisce
un qualcosa di inquietante nel vederlo violare la privacy della figlia,
cosi come non ho amato il personaggio della Poliziotta che svogliata
recita malissimo, e nonostante ci provi a variare composizione il film
resta pieno zeppo di Scritte e schermi da leggere restando poco Filmico
(buona fortuna a quelli che dovranno adattarlo in diverse lingue) si
sente infatti come ad un certo punto questo Gimmick sta stretto alla
regia che vorrebbe scappare per tornare ad una narrativa piu
convenzionale, l'idea ha dei limiti che non reggono e vogliono sempre
sfuggire da questo contenitore, ecco cosi che nella seconda parte
arrivano dei Forzati e convenienti "servizi del telegiornale", inquadrature esterne e addirittura telecamere nascoste che servono per far respirare il film ma lo
allontanano dall realizzare con cura quella idea di sguardo intimo e
personale attraverso il computer. Comunque mi è sembrato un thriller
caruccio, forse leggermente televisivo e datato, come unfriended queste sembrano quelle
idee che arrivano con almeno 10 anni di ritardo.
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