Recensione Libro
Anno: 1818
Autore: Mary Shelly
Genere: Fantascienza, Gothic Horror
Pagine: 280
★★★★★ 😊
Attraverso la scienza un uomo da la vita ad un mostro spaventoso. Romanzo Leggendario che è sia il primo libro di fantascienza che il Primo vero Horror, si parla di Etica mostrando i Limiti di una tecnologia che trascende e viola le leggi della natura e si parla di Maturità e Crescita con un dottor Frankestein che è arrogante ed irresponsabile e usa la
tecnologia in cerca di gloria senza preoccuparsi delle possibili conseguenze delle sue azioni. Oltre questa lettura si può leggere chiaramente una storia Esistenzialista che parla della condizione di noi esseri umani, creature imperfette, sole, consapevoli della nostra solitudine e mortalità , e destinati alla corruzione e al peccato in cerca della Divinità . Ma tra i messaggi del romanzo quello che piu colpisce è quello sulla resposiabilità di essere genitore, riflettendo Il rapporto Tra Dio e l'Uomo, Frankestein compie gli stessi errori di Dio, crea per poi abbandonare la sua creatura che soffre la sua Esistenza consapevole, l'essere creato cosi impara a vivere ed odiare se stesso e va i netto conflitto con il suo creatore, lo scontro finisce male perché entrambi si scambiano colpe e responsabilità e il bello del romanzo è l'ambiguità che si crea intorno ai due protagonisti mostruosamente umani. Questa lettura si lega alla storia personale di Mary Shelly che ha perso la madre in giovane età e ha avuto molti Aborti e Figli nati morti, la storia Cosi tocca Il Senso di Colpa di un Genitore che ha donato la vita, la morte e la sofferenza ad un
nuovo essere vivente. Il Libro quindi è ICONICO nella sua storia, per questo è diventato uno dei piu Influenti romazi di tutti i tempi, la sua eredità storica vive ancora oggi Nel dialogo Etico tra scienziati, Nelle infinite storie di Fantascienza che parlano del rapporto con ROBOT o Intelligenze artificiali e In centinaia di Film che hanno Arricchito il mondo del cinema.
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