26 aprile 2018

Avengers: Infinity War

Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Joe Russo & Anthony Russo
Genere: Cinefumetto, Azione, Fantascienza
★★★★ 😎

Nel diciannovesimo Film dell MCU arriva finalmente Thanos a portare un briciolo di serietà a questo grande e ormai troppo affollato circo. Di sicuro la migliore giostra marvel mai realizzata, un titolo puramente d'azione pieno di vittorie e sconfitte che mantengono quella promessa che non era stata mantenuta nei precedenti avengers, dopo dieci lunghi anni sono riusciti a presentare un buon intreccio e un vero Conflitto contro un ostacolo veramente pericoloso, finalmente un antagonista da prendere sul serio, che con il suo utilitario 50% incute autentico timore e non fa stupide battutine ogni 5 secondi, finalmente un villain che domina la scena e costringe questa banda di pagliacci postmoderna a tornare ad atmosere da Epica Classica. Restano ovviamente le battutine tra i personaggi ma qua vedremo arrivare del vero autentico melodramma teatrale, amori distrutti, tanti Nooo! in una impostazione classica da poema cavalleresco che nei Blockbuster si era completamente perduta con il passare degli anni, L'arrivo di una minaccia cosi Gigantesca e inarrestabile porta tutti a dover fare i conti con la scelta di dover Sacrificare ciò che amano per un bene superiore, una scelta a quanto pare troppo difficile per degli Eroi irresponsabili troppo legati alla loro egoistica indivitualità, ma Thanos come una vera divinità porta ragione ed equilibrio in questo universo immaturo e Idealista. Riguardo a quello che accade nel finale i Russo hanno fatto una grandissima furbata piuttosto prevedibile, manca del vero coraggio e delle Conseguenze che diano una tanto attesa finalità a questa estenuante serie di film, l'occhio di Thor è un piccolo esempio lampante di come le conseguenze non esistono veramente e tutto quello che accade non conta nulla, è sparito per si e no dieci minuti tra un film e l'altro per creare una falsa perdita, questa è chiaramente una gallina dalle uova d'oro e lo show non può finire ora, nessuno dei personaggi principali è sacrificabile, forse fra un anno vedremo una vera fine ma per il momento quello che ci propongono è un Cliffhanger molto piu debole di quello che mi aspettavo, tutta polvere negli occhi che non colpisce come dovrebbe visti gli annunciati film, è solo vernice invisibile per mascherare il fatto che non hanno alcuna voglia di concludere nulla e si passa solo da una situazione di crisi ad una piu gestibile. Comunque nonostante le illusioni finali la tanta azione mi ha divertito, il senso di angoscia, la tensione e il timore che questa volta nessuno si sarebbe salvato è un qualcosa che proprio mancava a questo universo.

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