23 marzo 2018

Pacific Rim 2 - La Rivolta

Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Steven S. DeKnight
Genere: Mecha, Giant Monsters, Fantascienza
★★★ 😳

Dieci anni dopo gli eventi del primo Pacific Rim il figlio del comandante Pentecost deve dimostrare di valere quanto il padre. Chiaramente un sequel minore, parte lento e soporifero, zoppica per tutto il secondo atto ma arrivato al terzo riesce ad offrire quel leggero intrattenimento caciarone che stavamo aspettando. Sono molto Indeciso se dargli o meno la sufficenza, alcune cose mi sono piaciute, altre meno, ad esempio direi tutte le scene "tra umani" non mi hanno convinto, Boyega è bravo ma gli manca la scintilla, il percorso di crescita del protagonista o va troppo lento o troppo veloce con un gruppo di protagonisti presentato in fretta e poco memorabilie, non ho amato poi la regia che utilizza odiosi slow-mo, movimenti-skip veloci e ci butta addosso un orgia di quei maledetti Snap-zoom che odio come la peste, basta! ormai ogni volta che in un film c'è un movimento in CG ci vedo questi schifosi snap zoom che fingono stupidamente degli zoom amatoriali per "creare immersione", vi prego basta! non funzionano! E Arriviamo poi ai robottoni, qua moltiplicati, modificati e alleggeriti ma restano comunque figosi e tamarri, il cervello muore quando i personaggi parlano ma ogni volta che appare un robottone il mio interesse si accende di colpo, quello che manca però è un vero senso di epicità per quello che sta succedendo, è un grave errore di Atmosfera e Tono perché l'intero franchise sembra stato ridotto ad un Young Adult piu immaturo e commestibile, la regia vive sulle spalle di quanto fatto da Del Toro e ripercorre le orme del precedente dimenticandosi di costruire il fascino dietro agli eventi, si dimentica il valore del conflitto, il perché dovremmo tornare bambini e voler vedere questi robottoni scontrarsi, insomma la regia si dimentica di fare la regia.

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