15 dicembre 2017

Edward Hopper

Edward Hopper (1882-1967) è stato un pittore statunitense famoso soprattutto per i suoi Acquarelli e dipinti ad Olio che descrivono la Solitudine. Ritenuto il miglior pittore realista americano del XX secolo viene detto che era capace di "dipingere il Silenzio" . La sua arte puntava verso un forte Realismo sentimentale, Le immagini hanno colori brillanti ma non vivaci, gli spazi sono reali ma si nota qualcosa di astratto che comunica un forte senso di inquietudine. Luci fredde, taglienti e volutamente artificiali, scenari spogli, deserti, silenziosi, quasi abbandonati, tra i soggetti emerge sempre una profonda incomunicabilità, ritrae figure immobili, spesso isolate, le sue figure femminili sono assorte nei loro pensieri, con lo sguardo perduto nel vuoto, guardano fuori dalla finestra,  in attesa di un treno, o profondamente immerse nella lettura, Frasi non dette, persone chiuse, che parlano poco e sono abbandonate a loro stesse, in una breve quanto infinita attesa di un qualcosa o di qualcuno che non sembra arrivare.

"non dipingo quello che vedo, ma quello che provo"

Quando dipinge più di un personaggio, pur essendo gli uni accanto agli altri non interagiscono tra loro, ogni protagonista è un’isola accanto ad un’altra isola. Vicini fisicamente, ma distanti con la mente. Persone incapaci di comunicare e chiusi dentro grandi spazi vuoti, consumano il loro pasto in solitudine o rivolgono lo sguardo verso una direzione diversa da quella di colui che potrebbe essere un interlocutore. Edward Hopper era infatti malinconico e silenzioso, una persona che ammirava il fascino di una stazione isolata, nella campagna americana, scenari urbani desolati, case isolate vicino a una ferrovia o affacciate sul mare, distributori di benzina deserti, scorci notturni di città, interni di alberghi o di bar.  Le scene, immobili e realizzate con colori vivaci e brillanti, ma volutamente prive di calore, suscitanosembrano suggerire che una profonda mancanza, e il forte contrasto tra luce e ombra contribuisce ad accrescere quel senso di mistero che avvolge le sue opere
 
"Se potessi esprimerlo con le parole non ci sarebbe nessuna ragione per dipingerlo"

Nighthawks è uno dei suoi piu famosi dipinti, una tavola calda aperta di notte, il contrasto tra luce e buio, personaggi solitari protetti in una culla di vetro ma pur essendo vicini appaiono ignorarsi.

Morning Sun (1952) la solitudine fin dal risveglio con uno sguardo fisso verso l'esterno

Luogo pubblico ma si percepisce profonda solitudine attraverso la vetrata dove si vede un esterno mondo alieno avvolto nel buio

leggenda vuole che le case di Psycho e di Days of heaven siano ispirate da questo dipinto

solitudine al cinema, un luogo pubblico, con la luce che avvolge e isola

Incomunicabilità tra le mura domestiche

La moglie ha fatto da modella a molti dei dipinti di Hopper, Il difficile rapporto tra di loro può essere una delle cause della malinconia espressa, Pochi anni prima della loro morte realizza l’opera "Two comedians" nella quale insieme, lui e la moglie figurativamente salutano il pubblico per l’ultima volta

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