22 novembre 2017

Jim & Andy

Recensione Documentario
Anno: 2017
Regia: Chris Smith
Genere: Documentario, Bio-Pic
★★★ 😏

Un Jim Carrey barbuto ci narra la sua storia e sopratutto il folle backstage pirata di Man on the Moon dove utilizzando il metodo Stanislavskij è entrato fin troppo nel personaggio di Andy Kaufman diventando un odioso stronzo per tutti quelli che hanno lavorato a quel film. Dopo ormai 20 anni dall uscita del Biopic vediamo del materiale bandito dalla Universal per salvare "l'immagine di Jim Carrey" ma proprio per questo è cosi interessante che meriterebbe di stare in ogni edizione del film originale, infatti è a tutti gli effetti un meta-film ombra dell opera di Forman che offre un retroscena importante che eleva l'omaggio a Kaufman ad un qualcosa di piu di un semplice e formale biopic, qua scopriamo che quel film è stato un vero e proprio Rituale Satanico fatto con amore e dedizione che è riuscito a evocare fisicamente lo Spirito e la figura del controverso comico. Il vecchio Carrey ha segnato gli anni 90 come pochi hanno fatto e qua offre continue perle di saggezza rivelando quanto intimi e personali sono stati i suoi successi, il suo esagerare, le sue maschere, la sua follia schizofrenica non erano altro che un modo per nascondere le sue insicurezze e soddisfare il suo vanitoso egocentrismo, quindi intrecciando le similitudini e le differenze dei due comici americani questo film riesce bene ad elogiarli entrambi in modo profondo e soddisfacente entrando nei loro lavori e nella loro psicologia. Il documentario diverte con situazioni molto imbarazzanti e la sua struttura Meta fa riflettere sulla natura anarchica dell identità e della Perfomance artistica che non conosce limiti, ma sopratutto riesce a far rivalutare e donare nuova luce all'imperfetto Man of the moon.

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