Recensione Film
Anno: 1985
Regia: William Friedkin
Genere: Poliziesco, Thriller
TItolo ITA: Vivere e Morire a Los Angeles
★★★★ 😮
Energico Thriller poliziesco dove vediamo due Agenti federali indagare
su un Falsario in una calda Los Angeles. Un Film decisamente anni 80 con
la sua costante colonna sonora d'annata che da ritmo ad ogni scena,
Parte un po' sbrodolando con un ridicolo e sbrigativo attacco
terroristico ma poi lentamente l'indagine prende corpo e diventa sempre
piu interessante. Tra inseguimenti e accordi criminali vediamo un
giovane Dafoe che fa senza sforzarsi un viscido artista piromane, un
Turturro un po' sprecato ma che funziona sempre nella parte del codardo e
William Petersen che regge bene il ruolo dello spericolato uomo
d'azione con giacca di pelle anche se gli manca quella scintilla di
follia in piu che secondo me richiedeva il personaggio. Tra le varie
scene ho apprezzato tutto il processo di creazione delle banconote
false, un lavoro minuzioso e preciso che da valore al oggetto di contesa
su cui ruota l'intera storia cosi come funziona l'ottimo l'inseguimento
per le strade di Los Angeles, dove Friedkin per alzare la tensione ai
massimi livelli elimina la costante e ossessiva musica che avvolge il
film lasciando spazio solo al rombo del motore e del traffico. Qualche
cliché di genere spunta fuori come il morire a due giorni dalla pensione
o i rimproveri dei superiori ma il film riesce ad avere un anima
originale sopratutto per l'infernale finale che con coraggio cambia
rotta e dona alla storia un senso di amoralità ciclica.
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