22 agosto 2017

Austin Powers - Il Controspione

Recensione Film
Anno: 1997
Regia: Jay Roach
Genere: Commedia, Spy movie, Parodia
★★★ 😰

Popolare super spia inglese viene scongelata per affrontare la sua nemesi storica. Ennesima parodia di James Bond ma forse l'unica che è riuscita a colpire nel cuore gli stupidi tropi cliché dell'originale. Si attacca la power fantasy del macho, Austin powers è odioso, volgare, peloso, sessista, maschilista, non ha vere qualità ma essendo l'eroe tutto gli è concesso, si attaccano quei tropi ridicoli visti mille volte Ma la vera perla del film è il Dr Male che è iconico nel suo essere un completo idiota al potere, fantastica la relazione con il figlio, l'unico che gli spiega che gli eroi vanno uccisi subito a sangue freddo senza stupidi elaborati piani e fantastico il serio numero 2 che spiega che per dominare il mondo bastava avere una corporazione. IL film contiene elmenti geniali, da M che viene chiamato "basil exposition", lo scagnozzo nemico alla Oddjob lancia scarpe e viene chiamato Random Task, una scena piena di inutili split screen, intermezzi ballati anni '60, il "voglio un milione di dollari!" in crash zoom, le figure folkloristiche dietro i leader mondiali, una scena di uno scagnozzo che urla per mezzora prima di essere schiacciato, risate malefiche dei cattivi che continuano fino a diventare imbarazzanti e tanto altro ma allo ma allo stesso tempo è troppo indulgente con se stesso, alcune battute non funzionano proprio, specialmente quelle sessuali che sono davvero odiose e infantili, per non parlare della irritante e banale relazione con la collega che viene magicamente affascinata dal carisma di Austin rovinando cosi il messaggio di parodia, Insomma Amo tutte le parti con il dr Male ma non sopporto le parti del protagonista che doveva soffrire di piu il mondo moderno per risultare interessante.

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