Recensione Film
Anno: 2016
Regia: Mel Gibson
Genere: Guerra, Biopic, Azione
★★★ 😂
Questo bio-Pic mostra il Giovane pacifista Desmond T. Doss servire con difficoltà l'esercito nonostante si rifiuti di imbracciare un arma. Per qualche motivo Il film è immerso nel Verde, La prima parte è molto anni 90 tutto retorica, eroismo, rose e fiori, ed è esagerata ma almeno ha un senso narrativo, il conflitto con gli altri intrattiene e di regola piu un personaggio è motivato piu le storie funzionano, la seconda parte invece dovrebbe essere la parte piu di guerra e drammatica ma finisce per essere totalmente Esilarante, è pura commedia, si dovrebbe essere sconvolti e terrorizzati dalla brutalità degli eventi realmente accaduti ma la verità è che ad ogni violenza si sogghigna e ride con gusto, alla vista di violenze, morti, accoltellamenti, sbudellamenti, granate, decapitazioni, cadaveri utilizzati come scudo, ci si diverte! è uno spettacolo per bambini, la guerra diventa cosi solo Un gioco, uno stupido gioco, e certo il protagonista decide di giocare un livello piu difficile ma è solo un egocentrica eccezione che conferma la regola, non c'è alcuna critica vera ne alla guerra ne all ipocrita ego smisurato del protagonsta che è comunque complice dell uccisione di molti giapponesi ma viene invece elevato a santità da venerare e letteralmente nel finale elevato di peso al di sopra del conflitto. Certo è un elogio alla vita e agli importanti e mai datati valori Cristiani ma finisce per essere un pessimo elogio, se l'enfasi nei confronti della guerra è ludica allora preferisco la vecchia e sana retorica "la guerra è brutta" alla stupida presa in giro, non voglio dire che non si scherza con la guerra ma non si dovrebbe in questo modo, non c'è alcun rispetto per i morti e per la morte, cosi Piu che servire i temi presentati si serve solo l'intrattenimento piu becero, la seconda parte risulta inferiore rispetto alla prima, e chi dice il contrario non ci capisce niente. E poi Mel mi dispiace dirlo ma basta idealismo, non se ne puo' piu, Dio ci salvi dagli idealisti! hanno fatto anche troppi danni durante tutto il 900, viva un bel po' di sano cinismo realista.
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