Anno: 1960
Regia: Michelangelo Antonioni
Genere: Sentimentale, Dramma
★★★★ 😋
Durante una gita in mare Anna sparisce nel nulla e il fidanzato e l'amica la cercano disperati. Film Molto formale, certamente è lento e si prende i suoi tempi ma non ho percepito vera pesantezza, anzi si ammira piacevolmente il lato tecnico, i silenzi, la fotografia, la luce, le composizoni, l'uso della profondità di campo e le piccole pianosequenze con una regia che fa muovere spesso gli attori per creare sempre nuove inquadrature. Nonostante sia teoricamente un film sentimentale il suo è un aproccio drammatico ed esistenzialista al romanticismo, si scompone l'umanità e l'amore criticando aspramente gli errori che si fanno Desiderando. Maschi, Femmine, nessuno ne esce bene, ognuno perdutamente perso in se stesso e nel proprio ego vanitoso, con un senso di colpa che respinge ma soprattuto attira verso il Tradimento, anzi piu è forte il senso di colpa e piu ci si attrae, mentre le vere relazioni di coppia appaiono come solo un vuota prigione fatta di disprezzo e accuse reciproche. Ottimi i momenti sull isola, un deserto che costringe alla riflessione e a domande che non hanno una vera risposta, cosi come amo la scena dove la protagonista viene oggettificata e coperta da perversi sguardi di uomini, arriva poi un finale che conclude pienamente il discorso sul tradimento, entrambi i protagonisti appaiono soli, separati, incompleti ma arriva la pietà , la compassione e forse il perdono per i nostri difetti e per come siamo confusi ed incapaci di riconoscere la differenza tra amore e desiderio
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