25 febbraio 2017

IL DETTAGLIO (Extreme Close up)

I primi piani non sono solo sui volti dei personaggi ma vengono utilizzati anche per sottolineare un particolare dettaglio narrativo, che sia un oggetto specifico, un azione, gli occhi, una piccola espressione facciale, una macro shot di un qualcosa di piccolissimo, etc. e Spesso è proprio nel dettaglio che si riesce a creare una poetica e profondità narrativa perché aggiunge un veloce pensiero, un diverso cambio di prospettiva o un piccolo cambiamento di espressione che rende l'intero momento piu intimo e personale per lo spettatore.



L'AGGIUNTA DI DETTAGLI DONA PIU PROFONDITÀ ALLA NARRATIVA MA TROPPI DETTAGLI OTTENGONO L'EFFETTO OPPOSTO

DETTAGLIO DEL VOLTO

occhio spalancato sottolinea massima tensione

Occhi in Bonnie & Clyde

occhio con riflesso in clockers


PRIMI PIANI SU GESTI


Il Primo piano sul gesto

PRIMI PIANI DI OGGETTI

A differenza dei soggeti umani il primo piano di oggetti ha un altro significato e utilizzo, serve per far notare in maniera chiara allo spettatore che quell oggetto o dettaglio ha o avrà un importanza narrativa all intero della storia, uno dei piu grandi errori che fanno molti registi amatoriali è che abusano di primi piani su oggetti inutili e che non hanno nessun ruolo narrativo, finisce cosi che il pubblico si Desensibilizza e perde interesse per queste inquadrature buttate. Quindi Per i Primi piani di Oggetti vale sempre e ancora di piu la regola della Pistola di Cechov e quegli oggetti devono avere sempre un importante Ruolo narrativo in futuro.


Primo piano di un orologio

Primo piano su un pezzo di carta

Primo piano su Anello


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