4 ottobre 2016

Samsara

Recensione Documentario
Anno: 2011
Regia: Ron Fricke
Genere: Documentario
★★★★ 😧

Un Documentario dalla stupenda fotografia, Un viaggio mistico senza nessuna voce fuoricampo che ci accompagna in una riflessione sulla vita. Se si riesce a resistere al lento ritmo cadiamo perduti nelle nostre sensazioni, Si parte da un vulcano per poi passare ai resti di antiche civiltà, statue e strutture immobili nel tempo, lunghe panoramiche dall alto e veloci Time lapse mostrano i giorni ripetersi, la luce avvolge scenari, Rocce, mummie, templi, una musica sollenne ci accompagna verso posti dove un tempo c'era la vita ma ormai sono dominati dalla sabbia, viaggiamo insieme al vento e ci si sente quasi Dio, vediamo come gli esseri umani sono strane creature, in una scena surreale e grottesca un attore in un ufficio pantomima la crudelta dell uomo in una continua trasformazione di fango, perde la sua identità, si crea e si disfa diventando sempre piu mostruoso. Vediamo le culture del mondo, dalla Africa alle fabbriche in Cina, un industria dove le cose vengono create e distrutte in un ciclo infinito, mentre la gente è perduta nell'orrore della vanità e si trasformano in vuote bambole. si muore di fame, si cerca qualcosa tra montagne di spazzatura, saltiamo dalla richezza alla povertà del mondo, fino al culto delle armi, un mare di proiettili che porta alla morte, uomini divisi da mura, mentre tutto ciclicamente gira e gira ancora, danza artisticamente, muore e torna sabbia all infinito.

Nessun commento:

Posta un commento