1 luglio 2016

Kabaneri of The Iron Fortess

Recensione Anime
Anno: 2016
Studio: Wit Studio
Regia: Tetsurō Araki
Genere: Azione, Zombie, Steampunk
Episodi: 12+3

★★★ 😏

Ambientato in un giappone steampunk tutto ruota intorno ad un misterioso virus capace di trasformare gli uomini in Zombie (kabane) La popolazione spaventata si barrica in fortezze e si sposta per mezzo di un treno blindato. In un mix di Azione, diffidenza e tragedia da storia zombie classica vedremo i protagonisti ricercare potere e salvezza con atmosfere che ricordano quelle di Attack on Titan, ma qua la storia non riesce ad essere mai davvero epica o Unica, ogni volta che prova a mostrare un briciolo di profondita fallisce e risulta ingenua e adolescenziale, con Protagonisti piatti e anonimi che non riescono ad essere memorabili. Il punto di forza principale della serie non è nella sua storia ma è invece nelle sue animazioni e visuali, c'è un fantastico uso della luce e ombreggiature fatte al computer che richiamano la qualità dei classici anni 80 e ci sono degli sfondi pazzeschi che farebbero invidia allla maggior parte degli anime moderni. E quindi Nonostante i difetti  di trama lo spettacolo è assicurato con sterminio di demoni/zombie e belle visionali orgasmiche, è una serie semplice che non offre nulla di originale ma la considero piuttosto interessante e degna di nota, un intrattenimento visuale leggero che scorre veloce e si lascia guardare con piacere (da notare poi che ho apprezzato molto anche i tre oav sequel che ruotano sullla presa di Unato)

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