Anno: 2025
Regia: Danny Philippou, Michael Philippou
Genere: Dramma, Horror
★★★ 😟
Fratello e Sorella diventano orfani e vengono adottati da misteriosa donna. Thriller drammatico con qualche elemento horror che mostra la tragica follia che nasce dall incapacità di accettare la morte, il film inizia benissimo nel mostrare il forte legame familiare dei due protagonisti con il fratello maggiore iperprotettivo nei cofronti della tenera sorellina non vendente, poi c'è una bella ambiguità verso il personaggio di Laura che si finge di aiutare i giovani ma allo stesso tempo ha strani obbiettivi e comportamenti inquietanti ed è da brividi la scena al funerale dove costringe il ragazzo a baciare il padre morto, e piu va avanti il film piu la donna diventa manipolatoria e sempre piu odiosa a livelli frustranti. Il tutto Sfocia tristemente in tragedia e si concentra molto su un buon dramma umano piu che sull sovrannaturale scemo ma restano dubbi su come lei abbia fatto ad imparare riti satanici senza istruzioni ma imitando solo dei vecchi video, la cosa della pipi è una mossa per fare forzato shock psicologico al pubblico e piu ci penso e piu non mi piace, il fatto che una madre che ama cosi tanto la figlia non vedente abbia una enorme piscina profonda piu di due metri è una puttanata colossale ed una forzatura narrativa solo per avere la stramaledeta piscina nella storia, il bimbo zombie tutto sanguinante e che mordicchia ogni cosa sembra essere nel film solo per "fare generiche cose horror" e non mi piace come i due ragazzi praticamente lo ignorano, lo trattano come una normalità e non si fanno vere domande sulla sua presenza o assenza e per quanto il finale rimarca quanto è sbagliato attaccarsi ai dolorosi fantasmi del passato non mi convince la decisione di dare pietà per l'antagonista invece di punirla nel modo piu brutale possibile. Nel complesso è un generico horror ma un buon dramma sul lutto, si sente la sofferenza di questi due ragazzi e il personaggio di Sally Hawkins è subdolo e odioso a livelli assurdi.
Nessun commento:
Posta un commento