Recensione Film
Anno: 2025
Regia: Ray Mendoza, Alex Garland
Gener: Thriller, Guerra
★★★★ 😅
Nel 2006 in Iraq un gruppo di soldati americani occupa una casa e la situazione diventa sempre piu pericolosa. Thriller di guerra basato su una storia vera che attraverso ottimi dettagli e procedure autentiche riesce a catturare e far vivere allo spettatore le complesse sensazioni ed emozioni dei soldati in una missione difficile e si può dire che nel suo piccolo descrive il caos generale della guerra con una stupenda tensione dell attesa, le paure di aggressioni da ogni angolo, salvataggi disperati, violenze ai civili e la tragedia di quell epoca storica post 11 settembre tutto incredibilmente senza alcuna stupida retorica moralista. Ho amato molto come inizia con i soldati che guardano in modo goliardico il videoclip di Call on Me per poi di colpo entrare nell silenzio della missione, bello come stemperano i momenti seri con dell autentico cameratismo, mi piace come facilmente i personaggi diventano memorabili senza ricorrere ai pigri trucchetti hollywoodiani come mostrare flashback, che ognuno ha il suo ruolo preciso e seguono gli ordini e procedure alla radio anche noiose, ho goduto come la tensione è costruita nell attesa e quando arriva la violenza sensoriale è fantastica e il film riesce ad offrire lo stesso stato di shock e confusione dei soldati protagonisti e colpiscono le costanti urla di dolore o sono strazianti le ferite brutali che non lasciano nulla all immaginazione. Insomma è davvero un grande film di guerra che con il suo approccio asciutto e realista riesce a dire qualcosa di forte e autentico quando si pensava il genere avesse detto ormai tutto.
Nessun commento:
Posta un commento