7 aprile 2024

Poliziotto Superpiù

Recensione Film
Anno: 1980
Regia: Sergio Corbucci
Genere: Supereroico, Commedia

★★ 😖

Poliziotto ottiene superpoteri e si diverte ad utilizzarli. Leggera commedia superoistica di Sergio Corbucci con al centro un simpatico Terence Hill, tutto è molto modesto e tecnicamente non c'è davvero nulla di interessante ma devo dire che possiede un certo charme cartoonesco che ha segnato l'infanzia di tanti ragazzi dell epoca. La colonna sonora è ritmata al punto giusto con quel ritornello "Suppa Suppa" che ti entra nella testa, funziona Ernest Borgnine come spalla comica che fa tonto sergente tenerone, i vari poteri sono sempre piu fascinosi come la superforza, la telecinesi, la preveggenza, correre veloce, addirittura parlare ai pesci e gonfiare una cicca come un pallone, amo come la sua Kryptonite è il colore rosso che viene utilizzato bene dalla fotografia e quel finale per me è per certi versi iconico e mi resterà sempre nella mente per come è subdolo e castrante. Ma la storia non va davvero da nessuna parte e l'intero film è solo una scusa per fare gag sceme mostrando vari superpoteri a caso, il fatto che lui non capisca che è palesemente il rosso ad annullare i suoi poteri e ci mette un ora a capirlo fa innervosire lo spettatore, gli antagonisti sono molto patetici ai limiti della sopportazione, il pallone giallo è palesemente fintissimo, Terence Hill non recita benissimo, a parte il rosso lui è potentissimo e ha poteri troppo esagerati che non vengono sfruttati nel modo migliore, non amo il framing narrativo della condanna a morte non solo perché è un forzato modo per creare mistero ma anche per come non ha senso come viene incastrato senza prove, gli fanno il processo e sono subito pronti per dargli la sedia elettrica. Alla fine è un cinefumetto sempliciotto dedicato ai piu piccoli che era gia vecchio all epoca in cui è uscito ma è cosi pieno di energia che è difficile da odiare.

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