11 luglio 2023

Mission Impossible: Dead Reckoning P1

Recensione Film
Anno: 2023
Regia: Christopher McQuarrie
Genere: Azione, Spy/Thriller, Fantascienza

★★★ 😳

Ethan Hunt deve recuperare una chiave per fermare pericolosa arma capace di dominare il mondo. Settimo capitolo della saga che ripropone la solita formula vincente senza aggiungere niente di nuovo, il tutto è un minestrone delle solite situazioni spy/action di successo con il solito oggetto da trovare, le solite corse disperate, le solite bombe da disinnescare, i soliti inseguimenti in Italia (ma basta!) le solite tappe in discoteca e il solito incontro sul treno. Qualche cosa simpatica c'è come il guidare ammanettati in una 500 in pieno stile Lupin III, bella la caduta del treno e la storia è un briciolo interessante per come prova a sfociare nella fantascienza con l'antagonista che è una pericolosa intelligenza artificiale che offre momenti di difficoltà intriganti dove il gruppo non riesce piu ad affidarsi alla tecnologia e alle comunicazioni, peccato che l'idea viene poco sfruttata e lo scontro spionistico con una divinità tecnologica si perde lungo la strada contro dei generici agenti e generico cattivone brizzolato, sopratutto ho odiato la caccia di queste stramaledette chiavi che sono forse il macguffin piu odioso che abbia mai visto, la sceneggiatura fa cagare ed è un continuo ripetere Chiave, Chiave Chiave e spiegare la loro importanza fino alla nausea, lo spettatore è trattato come un deficente ed ecco che ancora una volta ti ripetono che le chiavi sono importanti, dio santo ho capito!!! basta spiegoni!! Poi è deludente che ANCORA una volta Ethan si ritrova a fare il fuggitivo dal suo stesso paese, ormai sembra quasi una barzelletta e non aiutano le battute consapevoli che cercano di sminuire questa ridicola ridondanza, qua il protagonista non mi ha convinto e non sembra mai padrone della scena, troppo goffo e senza fiato, Tom Cruise non mi è piaciuto per come appare stanco e sfinito, ha una faccia che sembra sciogliersi e mi chiedevo se era un altra maschera di plastica che indossava, buoni invece tutti gli altri personaggi di supporto come il caro Benji di Simon Pegg, la ladra Grace di Hayley Atwell, brilla molto la fascinosa assassina Paris di Pom Klementieff e fa piacere rivedere Kittridge dal primo film, peccato invece per l'Ilsa di Sara Ferguson che viene sprecata e buttata via senza motivo con quella stupidissima scena con la spada. Cosi tristemente nonostante i tanti elogi che ha ricevuto questo settimo capitolo mi è sembrato piuttosto deludente, è la solita ricetta eseguita bene e non è certamente brutto ma tutti i film precedenti avevano un briciolo in piu di carisma ed energia, qua non c'è la rapina del primo, la tamarraggine del secondo, un antagonista forte come nel terzo, l'umorismo del quarto, l'inseguimento in marocco del quinto o l'azione del sesto, questo è davvero il piu stanco, va per inerzia, si nasconde dietro alla tecnica e al pomposo montaggio ma la tensione che offre non ha vera sostanza, è uno scheletro d'azione vuoto che ripete la formula senza avere nulla di memorabile da offrire, ed essendo solo la prima parte spero solo che la seconda sia migliore e che riesca a chiudere degnamente questa storica saga.

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