Recensione Film Animato
Anno: 2022
Regia: Makoto Shinkai
Genere: Fantastico, Dramma
★★★ 😳
Ragazza incontra un ragazzo e insieme partono per chiudere delle porte magiche e fermare un pericoloso mostro. Film animato di Shinkai che attraverso il viaggio e gli elementi fantastici mostra un percorso di crescita per vincere un grande trauma, parte molto bene con tanto mistero, magia e una simpatica situazione con uno strano gatto e una piccola sedia ma poi arrivano tanti problemi di ritmo e il film si inabissa spesso in situazioni noiose e da soap opera adolescenziale. Come sempre tecnicamente è piuttosto buono e Shinkai è un mostro di estetica, le ambientazioni sono tutte ottime, bello come fonde la natura con l'abbandonato urbano, il paradisiaco con l'apocalittico, scenari normali con situazioni piu fantastiche, e anche la storia seppur semplice ha una certa profondità nel suo approccio per come mischia l'epicità magica di bestie sacre giganti che minacciano la città con l'intimità tragica di un lutto che ha segnato l'infanzia, o anche il ripetere l'immagine della chiave che gira nella serratura è un costante visualizzare la voglia di chiudere mentalmente questi ricordi, una ferita aperta che come un mostro minaccia di distruggere tutto e la giovane protagonista lottando per salvare gli altri in realtà cerca di salvare se stessa. La storia d'amore invece risulta un po' debole e non mi ha molto convinto perché piu che un rapporto con un altra persona è un singolare rapporto con un oggetto fisico che le ricorda la madre, cosi come non mi è piaciuto lo sviluppo del rapporto con la zia che avendo adottato la giovane aveva un ruolo centrale alla storia ma il conflitto presentato si risolve troppo velocemente, e ci sono anche tantissimi dialoghi e scene mielose ma devo dire che il climax finale mi è piaciuto molto, è strappalacrime certo ma è un ottimo momento di riflessione dove la ragazza reagisce e si confronta definitivamente con la desolazione e il senso di abbandono che ha dentro al cuore. Ma per quanto sia caruccio e abbia delle visuali fantastiche il tutto è un po' scialbo e generico ed è un peccato che ogni tanto arrivano momenti morti cosi noiosi da strappare qualche sbadiglio.
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