13 giugno 2022

Metal Gear Solid V

Recensione Videogioco
Anno: 2015
Game Director: Hideo Kojima
Genere: Stealth, TPS

★★★★ 😱

Big Boss si risveglia dal coma e Ricostruisce il suo esercito per avere la sua vendetta su skull Face. Il quinto ufficiale capitolo della saga di Metal Gear solid è un gioco molto ambizioso che apre il gameplay come mai prima nella saga ma allo stesso tempo limita la narrativa e il ritmo con una struttura semi-openworld arcaica e poco riuscita con grandi ambientazioni vuote da attraversare e un sistema a missioni che ti fa ripetere delle lunghe sezioni di trasporto in elicottero piene di stupidi titoli di testa in stile televisivo, l'umorismo tipico della serie è sparito quasi del tutto, cosi come i memorabili personaggi o le iconiche battaglie contro i boss e come se non bastasse nella seconda parte il gioco si mostra chiaramente incompleto buttandoti addosso una manciata di blande missioni riciclate poco interessanti e un pessimo finale che è una rivelazione che arriva a caso costringendoti pure a rifare lo stesso identico tutorial per prenderti in giro ancora di piu. Un peccato perché il gioco da facile dipendenza, ti cattura molto bene e ci ho buttato facilmente un centinaio di ore, è bello sperimentare i vari approcci stealth, recuperare risorse e soldati con il fulton, sviluppare nuove armi e gadget, mi piace il buddy system e amo usare il cane, le missioni iniziali non sono affatto male con una storia di vendetta e parassiti che sembrava davvero interessante, poi tutto crolla su se stesso come un castello di carte, il gioco è un prequel e prometteva di essere "l'anello mancante della storia" e di mostrare la caduta nella malvagità di Big boss ma alla fine quello che offre è solo un pugno di mosche e un contentino per i fan, la storia non ha capo e ne coda, Skull Face è un antagonista patetico che fa assurdi monologhi cliché e i lunghi ed estetuanti audiolog sono una matassa ingarbugliata senza senso che aggiungono poco e nulla. C'è poi il fatto che visto la grandezza del gioco la rigiocabilità è danneggiata, non sopporto gli incontri con gli Skulls, completare tutto al 100% è un incubo come recuperare gli stramaledetti animali, la gestione del personale è fatta male e la base è troppo deserta (dico cosa costava arricchire la base e dare la possibilità di interagire ai tuoi compagni tra una missione e l'altra??) Ma anche con tutti i suoi difetti Il tocco di kojima lo rende comunque un gioco speciale, mi piace l'iniziale fuga dall ospedale con quello strisciare, scappare dalla mattanza e poi quelle visioni di fuoco assurde, interessante che piu sei brutale e piu cresce il corno in testa a Venom, bello che quando Quiet sparisce senti un vuoto dentro perché non la puoi usare, la battaglia contro lo Sahelanthropus è epica al punto giusto e Tutta la missione per giustiziare i tuoi soldati contagiati è un vero capolavoro e rientra tra i migliori momenti nella storia dei videogiochi. Quindi MGSV è un ottimo gioco e probabilmente ha il migliore Gameplay dell intera serie per come da grande libertà di approccio, ma la libertà offerta danneggia la coesione d'insieme rispetto ai precedenti e dispiace sopratutto perché questo forse sarà l'ultimo della serie e meritava di essere un titolo piu completo, cosi com'è resta un grande parco giochi che lascia con l'amaro in bocca per quello che poteva davvero essere.

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