Recensione Film
Anno: 1966
Regia: Richard Fleischer
Genere: Avventura, fantascienza
Titolo originale: Fantastic Voyage
★★★ 😖
Per salvare uno scienziato importante una squadra viene rimpicciolita e inserita nel suo corpo. Un Avventura di Fantascienza visionaria e piuttosto interessante per come si mischiano toni medici e militari, specie tutto il primo tempo funziona bene costruendo lentamente fascino intorno alla grande base sotterranea, bello come presentano la situazione al protagonista e sopratutto funziona l'ottima tensione al cardiopalma per la fase di rimpicciolimento della navetta, tutto mostrato con un ottimo uso di rumori ambientali, silenzi, sguardi preoccupati e una buona dose di realismo che rende l'operazione piu autentica e verosimile. Alcune visuali sono datate con delle composizioni di immagine non proprio perfette ma nel complesso è una piacevole e curiosa avventura dentro il corpo umano che gioca con la medicina e ben riproduce in chiave fanta-militare la tensione nata in sala operatoria per un operazione chiurgica difficile, poi è figoso il fucile laser e di sicuro le visuali e la situazione assurda nel sistema circolatorio ha fatto sognare tanti ragazzi dell epoca visto l'uso di colori molto psichedelico. Ma è un peccato che nonostante la buona idea e un la grande regia iniziale poi il film non mi ha convinto del tutto e crolla in una parte centrale piuttosto debole, il viaggio con il sommergibile nel corpo umano è lento, noiosetto e distaccato tanto che arriva qualche sbadiglio, i personaggi non sono memorabili o carismatici e il finale arriva anche piuttosto frettoloso e poco soddisfacente.
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