Recensione Anime
Anno: 1973
Studio: Tatsunoko
Genere: Superoico, Fantascienza, Dramma
Episodi: 35
★★★ 😌
Ragazzo diventa super androide per salvare il mondo da generale robot fascistoide creato da suo padre. Casshern, (o Kyashan) è una vecchia serie superoistica della Tatsunoko dai toni molto malinconici, tragici e cupi, i robot cattivi richiamano i nazisti e con i loro esercito malvagio distruggono un mondo che assomiglia all europa della seconda guerra mondiale, ecco cosi che l'eroe protagonista attraversa spesso macerie, miseria, città disperate e in guerra con tante famiglie distrutte da questa minaccia robotica. La serie è in teoria semplice ma mi ha sorpreso per quest aura cupa piena di morte dove quasi in ogni episodio c'è un qualche morto tragico a causa dei Robot cattivi, che siano padri, madri, figli, pacifisti, onorevoli soldati o scienziati tanti muoiono male e il povero eroe seppur dalle capacità eccezionali si trova molto spesso davanti ad una tomba, pieno di rabbia ma impotente di fronte alla tragedia della guerra, c'è poi sempre un bel conflitto di fiducia perché gli umani non vedono di buon occhio la natura di androide dell eroe, una specie di razzismo e senso di colpa identitario esplorato bene in alcuni episodi dove Casshern si interroga sulla sua natura mentendo e allantanandosi dagli uomini, riflette sugli errori del padre o sulla purezza del genere umano ed è bello vedere che a volte i robot sono i buoni e gli esseri umani sono quelli corrotti. La Serie quindi intrattiene e ha una certa profondità per essere solo un cartone per bimbi degli anni 70, ad esempio profondo un episodio dove l'eroe deve proteggere un concerto
perché la gente non vuole rinunciare all arte e alla musica nonostante
in guerra, uno dove un androide spia capisce cosa significa
essere umano, uno dove i cattivi utilizzano robot pagliacci per attirare
i bambini e poi esplodere come bombe nucleari in modo
shokkante!!! o uno dove un povero cagnolino diventa suo malgrado eroe
perché ha nel suo corpo una bomba. Poi diverte vedere l'eroe distruggere e aprire i robot a mani nude come fossero burro, ci sono sempre tantissime esplosioni e commuove sempre il sacrificio di qualche personaggio ma nonostante i pregi è anche molto episodica e datata, le animazioni sono sempre di piu riciclate, il protagonista è poco carismatico, i morti tragici sono sempre piu prevedibili, la lotta contro il cattivone è snervante e ruota in modo ridondante fino alla fine dove poi tutto si risolve anche in maniera molto classica e banale con il dramma sui genitori da salvare che è fin troppo pesante e allontana dalla tragedia degli altri, specie la preoccupazione per la madre-cigno prigioniera del cattivo è la parte piu noiosa con una faticosa situazione di stallo lunga 35 episodi.
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