Anno: 2019
Regia: Josh & Benny Safdie
Genere: Thriller, Dramma
Titolo Originale: Uncut Gems
★★★★ 😰
Eccentrico gioielliere ebreo si indebita fino al collo e rischia tutto in cerca di fortuna e gloria. Un grezzo urban thriller dalla musica elettronica anni 80 e una sceneggiatura perfetta pieno di nervosismo e tensione, è un film caotico dove tutto e tutti si urlano addosso e questo può risultare anche piuttosto estenuante ma è decisamente voluto, la regia e il montaggio costruiscono una eterna tempesta emotiva per lo spettatore che annega e cerca di stare a galla immerso a tutti i problemi e le difficoltà del protagonista. Qua Adam Sandler è ottimo, non lo vedevo cosi intenso dai tempi di Punch-drunk love, un eterno fallito, un personaggio misero, meschino, manipolatore, avido, drogato dal gioco d'azzardo, sembra quasi uno stereotipo antisemita ma nonostante i suoi difetti è il tipo che non si arrende mai, ci prova sempre e trasmette un sogno di gloria e speranza che affascina, è il tipo che fa di tutto per galleggiare e nonostante i fallimenti non si arrende mai, cosi siamo sempre dalla sua parte e tifiamo per lui, piu le cose gli vanno male piu tifiamo per lui. (Aiuta anche la bella relazione conflittuale con la super mega stra-figa fidanzata puttanona) Insomma è un film che ho amato al 99% ma il finale è quel tipo di finale che non arriva come dovrebbe, di sicuro funziona piu sulla carta che sullo schermo, capisco il senso di tornare alla cruda realtà ma quel vagare nello spazio mi è arrivato troppo freddo e impersonale, non dico che bisogna sempre accontentare il pubblico ma anche sul piano artistico serviva qualcosa di piu soddisfacente e memorabile per chiudere la vicenda, a parte questo resta un grande bel film da vedere.
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