Recensione Film
Anno: 2019
Regia: Robert Eggers
Genere: Thriller, Psicologico, Horror
★★★★ 😥
Due uomini vanno a fare i guardiani di un misterioso faro. Un Thriller
psicologico dalle pesanti atmosfere Horror che esplora un difficile e
complesso rapporto tra due personaggi immersi nella solitudine e nell
alcool che cadono in una magnetica follia sensoriale. Un film
tempestoso, cupo, nebbioso, umido e claustrofobico, questo è uno di quei
film atmosferici tutto tecnica e recitazione, chi ama le grandi storie,
le rivelazioni o i colpi di scena rimarrà deluso perché il tutto è
solo un grande sfoggio di tecnica, una tecnica comunque ai massimi
livelli, la fotografia in bianco e nero è ottima con dei chiaroscuri
pazzeschi, ci sono tra i piu grandi primi piani che abbia mai visto con
un Willem Dafoe nell interpretazione della vita che ha una barba da
marinaio e degli occhi inquietanti pazzeschi, per non parlare dei
grandissimi monologhi e litigi urlati in faccia, anche Pattinson se la
cava in quello che è praticamente un two-man show dove i due
protagonisti costretti a stare insieme ribollono come delle pentole
accumolando stress su stress per poi scoppiare in fantastici scontri
verbali che fanno anche ridere per quanto sono cosi annebbiati, sentiti e
viscerali. Come ho detto non è un film per tutti e nonostante la
qualità a volte mi ha anche annoiato per come citando il mitologico e il
sovrannaturale sembra dire tutto per non dire niente ma è innegabile la
sua qualità tecnica e merita la visione anche solo per la magnifica
prova attoriale dei due attori.
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