12 aprile 2019

Penguin Highway

Recensione Film Animato
Anno: 2018
Regia: Hiroyasu Hishida
Genere: Fantastico, Sentimentale, Di Formazione
★★★ 😳

Odioso bambino saccente indaga su misteriosi eventi magici che accadono nel suo paese. Film d'animazione giappo che è un altro figlio della grande eredità Ghibli ma nonostante i colori accesi e la musica calda manca cuore ed energia ad una storia che sembra solo una gigantesca supercazzola fanta-sentimentale. Tecnicamente è piuttosto buono, gli sfondi sono pazzeschi e anche le animazioni ogni tanto sorprendono ma i problemi narrativi sono troppi, il film è verboso e prolisso, il ritmo è piattissimo e piu di una volta crolla vertiginosamente in momenti noiosi, c'è il solito bullo che si redime senza motivo, e Il protagonista non mi ha convinto perché fin troppo odioso, il suo comportamento da freddo adulto razionale è un grosso difetto caratteriale che una buona sceneggiatura avrebbe attaccato senza pietà mentre qui questo suo problema non viene affrontato anzi l'arido metodo scientifico che utilizza sempre viene elogiato e stimolato, e non aiuta il fatto che la sua perversa infatuazione per una donna adulta sia al centro dell intera storia, tutte le stramberie che accadono sono solo un grosso metaforone su questa relazione impossibile, una volta capito lo stupido messaggio il film si sgonfia e mi è venuto da dire "ma davvero questo film per bambini ruota tutto su un vuoto feticismo del caxxo??" maledetti giapponesi!" Comunque se si spegne il cervello resta la qualità tecnica che intrattiene piuttosto bene con i pinguini che sono un divertente Gimmick per creare variegate situazioni sempre piu surreali ed evocative, specie il finale offre bei momenti artistici alla Magritte, un vero peccato che nonostante lo sforzo tecnico per raggiungere il cuore dello spettatore il film non colpisce come dovrebbe e sembra voler strappare le lacrimone a tutti i costi, insomma è una storia piatta che non riesce a dare peso a questa fantastica esperienza di formazione.

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