Anno: 2018
Regia: Jordan Dowey
Genere: Fantasy, Horror
★★★ 😪
Cacciatore di mostri vive triste e solo nella foresta in attesa della vendetta. Un Fantasty horror fatto in estrema economia e che ruota tutto intorno al suo protagonista barbuto, mi piace l'atmosfera intima e riflessiva piena di tensione, buona l'assenza di dialoghi e fascinose sono le teste delle bestie ma questo è chiaramente un corto allungato piu che un film completo e soddisfacente, ha solo un idea e la sfrutta all osso fino a diventare arido di contenuti, ecco cosi che l'esposizione viene dosata all estremo e non si capisce niente per una buona mezz ora, poi odio che la lotta contro le bestie accade offscreen e viene tagliata sempre in modo irritante, capisco che ci sono evidenti limiti di budget ma questi tagli danno fastidio perché danneggiano la narrativa che si vuole trasmettere, manca cosi l'idea di caccia costante, il brivido e la tensione dell'affrontare una nuova bestia, i traumi, la fatica, il sangue, il caos fisico e mentale, sono tutte sensazioni tralasciate e saltate in tronco e che avrebbero meritato piu spazio. Il protagonista nonostante la sua barbona e l'armatura figa risulta poco carismatico e memorabile, gli Onemanshow necessitano di forti caratteri mentre lui sembra un generico boscaiolo, cosi come generica è la foresta dove vive che sembra il parco dietro casa mia, poi non ho apprezzato le lunghe dissolvenze artistiche, l'orribile finale e il lento ritmo troppo serioso, specie nel terzo atto dove ho percepito delle ispirazioni da Evil Dead ma resta quel tono super serio che rischia la noia, praticamente l'intero film mostra solo un cavaliere che gironzola triste intorno a casa sua! Comunque è un film lowbudget e aprezzo lo sforzo di fare un fantasy per adulti, un genere da sempre bistrattato.
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