30 giugno 2018

Figlia Mia

Recensione Film
Anno: 2018
Regia: Laura Bispuri
Genere: Dramma Familiare
★★★ 😖

Due madri litigano per la proprietà di una ragazzina dai capelli rossi. Dramma sulla gelosia, il possesso, la paura di perdere e le difficoltà di essere genitore, Il film mi ha ricordato quella vecchia storia delle Due Madri di Re Salomone, dove una vera madre è solo colei che rinuncia al proprio egoismo per il bene dell figlio, e qua le due donne non sono proprio capaci di superare il loro Ego e toccherà alla figlia decidere. Insomma il conflitto c'è, è chiaro e porta avanti la storia nonostante il ritmo sia piuttosto lento, La Regia è buona e dinamica, le inquadrature si muovono e alcuni momenti musicali funzionano, memorabile quel momento cantando "questo amore non si tocca" e quelle varie scene dove i personaggi camminano incontro alla telecamera disperandosi o riflettendo intensamente come quel momento dove la ragazzina cammina sul molo e finalmente capisce la verità. C'è poi la differenza caratteriale delle due donne, una è una lavoratrice premurosa mentre l'altra una volgare prostituta senza soldi, quindi di base noi spettatori dovremmo essere dalla parte della Golino ma per come la ragazza viene oggettificata le cose non sono cosi semplci, e poi lei sembra affascinata dall altra donna, quasi a simboleggiare il fascino e diritto di una vita Libertina che vuole sfuggire ai dogmi imposti dall alto. Insomma non è male nonostante sia il solito dramma italiano con la D minuscola.

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