Recensione Film
Anno: 2015
Regia: J.J. Abrams
Genere: Avventura, Azione, Fantascienza
★★★★ 😏
Ragazza orfana lascia il deserto per unirsi alla ribellione e lottare contro gruppo di Cattivi nostalgici dell impero. Star Wars torna dopo che Lucas ha venduto tutto alla Disney che gioca sul sicuro e sforna un Film molto ruffiano, Abrams infatti realizza quella che di fatto è una Cover di grandi successi, è la stessa ricetta che mischia vecchi e nuovi ingredienti, la trama è diversa ma la storia è simile, ecco un nuovo impero, un nuovo robottino, un nuovo cattivo mascherato, un nuovo imperatore, una nuova death star, nuovi problemi con i genitori, nuovi protagonisti che si intrecciano con quelli vecchi segnando il passaggio di testimone (anche letteralmente) verso le nuove generazioni. E dite quello che volete su quanto belli erano i prequel ma per me sono stati una grande delusione, qua finalmente si torna a respirare le originali atmosfere, si torna nel vero universo di star wars, si torna a quelle idee semplici che hanno fatto innamorare milioni di persone, Torna la FORZA, torna l'Avventura per ragazzi, si respira la magia Pulp di uno scontro tra navicelle, l'estasi di vincere un duello, la tensione di una fuga, il brivido della vittoria contro il nemico, la paura di una disfatta, c'è tutto. Ed ecco dei nuovi protagonisti, Rey ha i suoi difetti come personaggio, è troppo brava in tutto quello che fa, ma resta una protagonista femminile simbolo di determinazione, e c'è Il simpaticissimo BB-8 che supera in carisma R2-D2 e poi arriva Kylo Ren, La perla del film, io lo amo, rappresenta i giovani millennial schiacciati dai successi dei padri del boom economico, lui vuole tutto e subito e soffre per non essere all altezza del Mito, e questo elemento è un meta-tocco geniale degli scrittori che hanno capito che ricreare un altro Vader era impossibile, invece di fallire creando una semplice copia hanno ammesso e dato vita all impossibilità creando un qualcuno che cerca di imitarlo, si sottolineano cosi le tragiche differenze generazionali nate dai patetici desideri di successo dei giovani. E il film è frenetico e dinamico, inzia e finisce molto bene, secondo me gli estremi sono le parti migliori mentre Tutta la parte centrale con Han-solo risulta piuttosto fiacca, amo le battaglie spaziali dell inizio e sopratutto amo il duello finale nella neve, Kylo Ren ferito che si batte la ferita sul petto, urla, sbraita, domina roteando la spada fiammeggante e Ray che a fatica riesce a tenergli testa, davvero un bel momento. Certo Nonostante l'operazione funziona il film soffre di un eccesso di ruffiaggine fan-service che finisce per avere troppe convenienze, ecco il Millennium Falcon! ecco Han solo! ed ecco Leia! sono introduzioni poco organiche che non sembrano oneste o sincere, Abrams non riesce a creare emozioni concrete e si affida in modo pigro all brivido teatrale della nostalgia, presentando poi il tutto con una fretta nevrotica che nasconde una disperata paura di annoiare il pubblico di massa e quest'approccio crea troppe forzature, meglio non parlare infatti del modo in cui Poe muore in modo sbrigativo per poi riapparire a caso come se non fosse successo nulla. Comunque l'operazione ha avuto un enorme successo, ha resuscitato la serie e il nostro mai dimenticato amore per star wars.
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