Recensione Film
Anno: 1971
Regia: Dario Argento
Genere: Thriller, Giallo
★★★★ 😎
Un batterista inizia ad essere ricattato da un misterioso tizio
mascherato. Un classico Thriller/Giallo che possiede una bella tensione
ed un interessante montaggio sia visivo che sonoro, La maschera
sorridente del killer inquieta, i ricorrenti sogni castranti di
decapitazione funzionano cosi come i vari e diversi omicidi, uno in un
parco sempre piu gelido e opprimente, uno con fantastici POV, uno è solo
un iniezione ma inquieta piu di litri di sangue mentre l'ultimo è molto
bello e hitchcockiano. Ha qualche problema di ritmo, doppiaggio e
recitazione sono un po' legnosi, C'è un Bud Spencer maestro di vita che
appare ogni tanto solo per rassicurare l'ego del protagonista, il
mistero sci-fi del titolo arriva forse troppo tardi e quando arrivano le
rivelazioni si perde troppo tempo a spiegare tutto allo spettatore in
un orgia di esposizione sul passato del killer ma tutto sommato è un
solido film, il mistero intriga, l'indagine dell investigatore fallito
mi è piaciuta cosi come lo slow motion finale e poi quel povero gatto!
...quello che succede al povero gatto è il piu grande crimine del
killer!
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