Recensione Film
Anno: 2009
Regia: Juan José Campanella
Genere: Thriller, Romantico
★★★ 😖
Uno scrittore ricorda e scrive di un vecchio
caso su cui ha lavorato. Passato e presente si fondono in un mare di
rimpianti dove i protagonisti incarnano il conflitto tra Giustizia
romantica e quella Giuridica, due amori che non sono mai davvero
riusciti a sbocciare in uno stato pieno di corruzione. La qualità è
alta, Il protagonista funziona, c'è un fantastico pianosequenza in uno
stadio, una bella scena d'interrogatorio e una di tensione in un
ascensore ma il film non mi ha convinto del tutto, proprio la sua natura
sentimentale rende tutto lento e poco incisivo, a mio parere non
funziona ne la storia d'amore ne l'indagine, viene utilizzata in modo
strano la profondità di campo con sfocature voyeur troppo marcate che
rovinano le inquadrature, i personaggi poi sono troppo schiacciati e
stretti in immagini senza acluna sottigliezza visuale. C'è una scena
Drammatica molto importante ma non si Sente il dolore della Perdita e
arriva un finale che spunta un po' dal nulla, è troppo conveniente ai
fini narrativi, chiude tutto in un pacchetto con tanto di mega Epifania
da serial tv e colpo di scena che dovrebbe soprendere ma arriva Piatto e
telefonato.
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