27 settembre 2016

Fuocoammare

Recensione Film
Anno: 2016
Regia: Gianfranco Rosi
Genere: Documentario, Dramma
★★ 😬

Questo documentario è un grande fallimento, dovrebbe descrivere la situazione di immigrati e profughi che arrivano a Lampedusa ma finisce per essere un titolo che si guarda L'ombelico. Non bisognerebbe mai confondere le tematiche presentate con la qualità effettiva di un opera, il film non colpisce e secondo me è un peccato mortale per tematiche del genere. Uno dei piu grandi errori è Dividere il tutto in due parti completamente slegate che non si intrecciano mai, la prima si concentra su un bambino innocente mentre l'altra sulla difficile situazione umanitaria, la storia del bambino è ovviamente piena di metafore, simbolismi e allusioni intellettualoidi verso l'europa stessa, da lui che gioca sparando in aria o che non ci vede bene dall occhio sinistro, ma sono elementi che non funzionano, il messaggio non arriva, tutta questa parte è recitata male, distrae ed indebolisce l'opera. La regia poi fa perdere tempo e annoia lo spettatore raddoppiando arrogantemente la durata di ogni scena con lunghe panoramiche asettiche e Artefatte, la fotografia ricercata e inquadrata alla perfezione mostra chiaramente le sue vere intenzioni, l'attenzione non è nella Tragedia, non è nel mostrare e approfondire me è nel creare un film inacessibile che appaia bello per una certa Elite di persone che desidera rassicurazioni sul propria opinione, Un vero Documentario deve graffiare, offrire allo spettatore storie che non vuole sentire, mostrare una prospettiva piu ampia possibile, fare domande scomode, entrare nell argomento e non filosofeggiare artisticamente per qualche gruppo di snob amanti del pietismo. Tutta questa natura Da ricostruzione è Dolorosamente Falsa da vedere, è una banale recita scolastica, quando il dottore si mette a parlare da solo sono rimasto esterrefatto, ma con chi diavolo sta parlando? la regia spacca il suo stile fantasma rompendo il quarto muro con un messaggio imboccato allo spettatore, quel "è dovere di ogni uomo aiutare queste persone" è fastidioso e offensivo e non voglio parlare della lacrima di sangue che è una disgustosa ed artistica voglia di speculare sulla tragedia, alla tv ho visto servizi e documentari molto ma molto piu Sinceri ed interessanti di questa fiera delle banalità che non va da nessuna parte, il tema è controverso, complesso e manca vero approfondimento, vuole essere un megafono per il mondo ma non è un urlo, è un vuoto sibilo.

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