Recensione Film
Anno: 1998
Regia. Steven Spielberg (+)
Genere: Guerra, Dramma, Azione
★★★★ 😏
Durante la 2a guerra mondiale Un gruppo di soldati riceve una Folle ed irrazionale missione, l'ideologico salvataggio di una persona che sembra valere piu di altre. Vediamo ragazzi autentici, pieni di rabbia e paura, che vogliono solo tornare a casa, lontani dagli eroi virili del cinema di guerra del passato, un gruppo memorabile guidato da un grande Tom Hanks che cerca di nascondere la sua paura con una mano tremante che rimane impressa nella mente dello spettatore e riflette lo stile di regia utilizzato, infatti Per catturare La realtà degli eventi viene utilizzata una camera a mano molto mossa di cui non sono un grande fan, un realismo sporco che viene rovinato spesso dall eccessiva violenza ed un sentimentalismo che non colpisce del tutto per colpa di un abuso di primi piani ed una colonna sonora secondo me inadatta. Un film leggemente troppo lungo Ma A parte un ridicolo stand/off creato per caso da Paul Giamatti Ci sono tantissime scene che funzionano, dall Brutale Sbarco in Normandia, una carneficina dove il mare si tinge di sangue, alla toccante scena del cecchino o a momenti di riflessione come nella chiesa o prima della battaglia finale, quando si cerca in tutti i modi di evadere dalla realtà parlando e scherzando immersi in una Forte Malinconia e nostalgia di casa. C'è poi un interessante ricerca tra le piastrine dove i personaggi dimenticano il rispetto dei morti, una guerra infatti che cambia, che trasforma, che distrugge, dove l'empatia per il nemico è un grave errore da evitare. Un Intrattenimento Scolastico per passare alle nuove generazioni la memoria della seconda guerra mondiale, il sacrificio per un ideale che sembrava folle e che ha portato con difficoltà verso l'era moderna, quel "Meritatelo" è Riferito a noi, all America del presente e ai giovani del futuro, nella speranza che si riesca sempre a meritare cio che è stato ottenuto da tutti i sacrifici del passato.
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